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Seppie ripiene

Seppie ripiene

Le seppie ripiene sono un tipico piatto della cucina barese, un piatto dall'ottimo sapore di mare da portare sulla tavola della domenica o durante le feste, ricco e gustosissimo, uno dei piatti più invitanti della gastronomia pugliese e che accontenterà i palati più esigenti!

E' questa la mia proposta per il tema mensile "Rosso in tavola" de L'Italia nel piatto, il mese di dicembre sarà dedicato ai piatti della tradizione con un ingrediente rosso!

  

E' un piatto semplice da preparare, con pochi e semplici ingredienti ma fondamentale è la freschezza delle seppie che doneranno al piatto il vero profumo del mare!

Le seppie ripiene sono un'ottima alternativa per portare a tavola, con un'unica ricetta, un primo e un secondo a base di pesce, infatti con il succulento sugo possiamo condire della buona pasta fatta in casa oppure degli spaghetti o linguine. 

A casa mia questo piatto non manca sulla tavola delll'8 dicembre, giorno della festa dell'Immacolata, ma è anche un piatto che si può proporre il giorno della vigilia di Natale! 

Le seppie

Le seppie sono dei molluschi pregiati di mare, hanno dimensioni differenti in base all'ambiente che occupano, nel mar Adriatico per esempio  le più piccole raggiungono i 25-35 cm di lunghezza a differenza delle seppie che popolano l'oceano Atlantico dove gli eseplari più grandi possono raggiungere anche 90-120 cm di lunghezza! 
Fuori dall'acqua hanno un colore scuro tigrato sul dorso e un colore bianco perlato sul ventre.
Hanno carni magre e povere di colesterolo.

Come possiamo cucinare le seppie?

Le seppie sono molto versatili e possiamo prepararle in svariate maniere: semplicemente arrosto o gratinate sui carboni o al forno, in umido e/o con piselli, fritte sono speciali, bollite per una ricca insalata di mare, un risotto alle seppie è un primo gustoso! .
 









Ingredienti

2 seppie fresche di media grandezza

700 g. di salsa di pomodoro

q.b. di olio extravergine di oliva

1 spicchio di aglio tritato

1 cipolla tritata

q.b. di sale

Per il ripieno

2 uova piccole

q.b. di formaggio pecorino grattugiato

q.b. di pangrattato

q.b. di prezzemolo

q.b. di vino bianco

sale

pepe

1 paio di cucchiaiate di sugo

Procedimento

Pulire per prima cosa le seppie, eviscerarle bene facendo attenzione a non rompere il sacchetto del nero (vi potrà servire per preparare un ottimo spaghetto o risotto al nero di seppie), io lascio attaccato l'osso bianco (mia madre diceva che dava ancora più sapore al sugo!) asportare gli occhi incidendo con le forbici, eliminare anche il dente dal centro dei tentacoli facendo pressione con le dita, si staccherà subito, eliminare anche la pelle chiara del ventre (la pelle del dorso è più scura), lavare velocemente sotto acqua corrente, mettere a scolare. Tagliare qualche tentacolo e tenere tutto da parte.

Prepariamo il ripieno, in una coppetta mettiamo le uova, il formaggio pecorino grattugiato, prezzemolo tritato, un po' di pepe e un pizzico di sale, aggiungiamo il pangrattato, 2 cucchiaiate di sugo, se dovesse risultare ancora morbido aggiungere altro formaggio e poco pangrattato (io preferisco lasciare il ripieno un po' morbido, tanto mettendo le seppie nel sugo in bollore il ripieno si rapprende subito e non si rischia di trovarsi un ripieno stopposo).    Con un cucchiaio riempiamo le seppie per poco più di metà dall'apertura vicino la testa.         

Prepariamo il sugo soffriggendo in una pentola lo spicchio di aglio e la cipolla tritati, aggiungere i tentacoli messi da parte, sfumare con poco vino bianco, soffriggere pochi minuti, poi aggiungere la salsa di pomodoro, portare a bollore e aggiungere le seppie ripiene, cuocere a fiamma moderata per circa mezz'ora o poco più, in base alla grandezza delle seppie che saranno pronte quando saranno tenere facendo la prova con una forchetta o uno stuzzicadenti.

Con il sugo possiamo preparare un ottimo primo piatto di spaghettoni o linguine.


Vediamo qui di seguito le proposte in roso delle altre rappresentanti regionali:


Piemonte: Bagnetto rosso piemontese


Liguria: sardenaira del Ponente  


Lombardia: Risotto alla barbabietola con quartirolo e semi di papavero


Trentino-Alto Adige: Insalata di mele e speck


Veneto: Cavolo rosso in agrodolce con mele e spezie


Friuli-Venezia Giulia:  Risotto al pomodoro con crema di Montasio


Emilia-Romagna: Polenta con sugo di vongole


Toscana. Mini “panettoni Marietta” con glassa al cioccolato bianco e guarnizione ai lamponi


Umbria: Pere al vino rosso e spezie con gelato


Marche: Pere al vino rosso


Lazio: Fettuccine ai peperoni di Pontecorvo

 

Abruzzo: Baccalà con peperoni arrostiti 


Molise : Maccarune ch'i secce


Campania: Raffiuoli


Puglia: Seppie ripiene                    

Basilicata: Peperone crusco e pomodori invernali 


Calabria: Pitta alla ‘nduja 


Sicilia: U  strattu 


Sardegna: TAGLIATELLE DI CASTAGNE CON FONDUTA DI CASIZOLU, PECORINO SARDO, PURPUZZA, FUNGHI E RUBINI DI MELAGRANA   



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