ZUPPA DI FRUTTI MARE
Una zuppa regina composta da frutti di mare veraci ed eccellenti che soddisferà i palati più esigenti!
E' questa la mia proposta pugliese per il progetto de L'Italia nel piatto, questo appuntamento è dedicato appunto alle zuppe, di terra, di mare, vegetariane o vegane. Un piatto caldo da gustare con il cucchiaio o con delle fette di ottimo pane tostato!
La zuppa è un piatto che solitamente va servito caldo o tiepido, ottima come primo o secondo, ma anche come antipasto, a base di verdure, carne, pesce.
Per questa zuppa ho usato le cozze nere, i noci e le vongole, ma si possono benissimo sostituire o aggiungere altri tipi di frutti di mare, il sapore e il profumo di mare sarà sempre garantito e si farà sempre una gran bella figura se avete degli ospiti a pranzo o a cena!
I frutti mare in Puglia
I frutti di mare in Puglia si gustano in ogni parte, ma è soprattutto sulla tavola dei baresi che regnano sovrane e rappresentano una delle specialità più apprezzaate della gastronomia locale. E' noto ormai a tutti l'enorme amore dei baresi verso i frutti di mare!
Per noi pugliesi mangiarli crudi è il massimo, il sapore e il profumo del mare che emanano è ineguagliabile! Sono ottimi anche cotti in varie preparazioni, a zuppa o per condire un primo.
Sono tante le varietà di frutti di mare che possiamo trovare sulla tavola pugliese: le famose cozze nere, eccellenti quelle tarantine, i ricci, noci, vongole, musci (Arche di Noe'), cocci (murici) taratuffi, canestrelle, canolicchi, cozze pelose, fasolari, ostriche.
Anni fa si trovavano anche i datteri, un frutto prelibato e che dal 1998 ne è vitata la pesca in Italia, infatti sono conficcati nella pietra e per pescarli bisognava spaccare la roccia con martelli e picconi per estrarli provocando così gravi danni all'ecosistema. Anche se non mancano ahimè i pescatori che li vendono illegalmente!
400 g. di cozze
400 g. di vongole
400 g. di noci (di mare)
300 g. di pomodori pelati (io pomodorini ciliegini)
2 spicchi di aglio affettati
q.b. olio evo
q.b. sale fino
q.b. prezzemolo
peperoncino o pepe a piacere
Procedimento
- La prima operazione da fare è pulire le cozze nere staccandole una ad una dalla corda, staccare poi quel baffetto (il bisso) che fuoriesce dalle valve, metterle in una coppa con poca acqua fredda e strofinarle vigorosamente fra di loro per eliminare varie incrostazioni o denti di cane (quelle piccole conchiglie attaccate) cambiare spesso l'acqua mentre si lavano fino a quando è pulita. Un'alternativa è quella di mettere le cozze con un po' di sale grosso in una busta e strofinarle energigamente.Se rimangono ancora piccole incrostazioni raschiarle con un coltellino o con una retina di acciaio.
- Lavare bene sotto acqua corrente i noci
- Lavare bene sotto acqua corrente anche le vongole e se non siete sicure che le vongole acquistate siano ben spurgate procedete mettendo le vongole in un tegame, coprite, non appena le vongole cominciano ad aprirsi toglierle man mano dal tegame, se vedete sabbia passarle velocemente in acqua e sale, poi filtrare il liquido delle vongole e mettere da parte.
- N:B.: Scartare tutti gli eventuali molluschi aperti o rovinati.
- Preparare il sughetto mettendo in un tegame, abbastanza capiente da contenere poi tutti i frutti di mare, l'olio evo e far soffriggere appena gli spicchi di aglio affettati, aggiungere poi i pomodori pelati oppure i pomodorini ciliegini a pezzi che io preferisco. Far cuocere una decina di minuti con coperchio.
- Aggiungere tutti i frutti di mare compreso il liquido filtrato delle vongole, il peperoncino oppure il pepe e far cuocere sempre con coperchio, quando tutti i gusci si saranno aperti la zuppa sarà pronta e si sarà formato un ottimo sughetto brodoso.
- Disporre i frutti mare nelle ciotole monoporzione, versare sopra il brodetto , spolverare con un trito di prezzemolo fresco e servire la zuppa calda accompagnata con fette di ottimo pane abbrustolito.
Qui di seguito trovate le proposte delle altre rappresentanti regionali:
Piemonte: Zuppa dei santi piemontese
Liguria: minestra di scarola
Lombardia: Minestra di riso e prezzemolo - Ris e erborin
Trentino-Alto Adige: Gerstsuppe - Zuppa d’orzo
Veneto: Minestra di orzo e fagioli delle Dolomiti
Friuli-Venezia Giulia: la panada friulana
Emilia-Romagna: La zuppa del Priore
Toscana. Acquacotta al pomodoro
Umbria: Zuppa di lenticchie e acciughe
Marche: Minestra di ceci
Lazio: Zuppa di ceci e castagne
Abruzzo: Zuppetta di farro - ricetta abruzzese
Molise: Zuppa di cipolle in crosta di caciocavallo
Campania: Zuppa di patate e fagioli alla morconese
Puglia: Zuppa di frutti mare
Basilicata: Zuppa di legumi e cereali rappascione di Viggianello
Calabria: Licurdia calabrese
Sicilia: Zuppa di Pane cotto alla Siciliana
Sardegna: Pisu cun Castanza
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questa zuppa è una vera chicca per noi che viviamo in pianura, vorremmo poterla degustare spesso come voi! un po' di sana invidia ;) un abbraccio!
RispondiEliminaSai che non sapevo cosa fossero i noci di mare??? Mi sono andata a documentare. Ma quante cose si imparano. La tua zuppa è fantastica.
RispondiEliminaMa che voglia di una zuppa cosi... sono secoli che non ne vedo una bella come la tua... quanto mi manca il mare! Un abbraccio LA
RispondiEliminaHa un aspetto meraviglioso...ahimè io sono allergica ai frutti di mare, ma mio marito ci si butterebbe a capofitto in un piatto così!
RispondiEliminaChe voglia d'estate che mi fa venire questa zuppa! Ma quanto deve essere buona, adoro i frutti di mare e la tua ricetta è davvero invitante! un abbraccio
RispondiEliminaUna meraviglia di zuppa, Milena, fa proprio gola!
RispondiEliminaSi sente il profumo del mare attraverso lo schermo! Che bella zuppa
RispondiEliminaIo adoro i frutti di mare, e anche mangiari crudi, li considero una vera prelibatezza e mi riportano indietro di molti anni. Aspettavo proprio una zuppetta di mare ed eccola qui favolosa.
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