Passa ai contenuti principali

Cime di rape al limone

Cime di rape al limone, un classico piatto pugliese, tipico della stagione invernale e che non manca mai sulle nostre tavole.
Una ricetta semplicissima, facile e veloce, le cime di rape al limone possono essere consumate come piatto unico accompagnato da ottimo pane casereccio oppure come contorno a carne o pesce.

Questa è la mia proposta pugliese per la rubrica de L'Italia nel piatto che questo mese ci porta alla scoperta delle verdure invernali nelle varie regioni italiane..


Le cime di rape sono uno dei simboli che più rappresentano la gastronomia tipica pugliese, se pensiamo alle famose "orecchiette e cime di rape" immediatamente pensiamo alla Puglia!

Le cime di rape rientrano alla grande nella nostra dieta e trovano posto in tante altre ricette tipiche pugliesi: rape stufate con peperoncino, calzone farcito con cime rape, panzerotti alle cime di rape, oppure  le cime di rape con la salsiccia o con i fagioli.

Le migliori cime di rape sono quelle coltivate a Modugno e a Fasano, più dolci le prime, un poco amarognole le altre, entrambe di un gusto squisito.







 Ingredienti

2 kg. di cime di rape

olio evo

succo di 2 limoni non trattati

sale

pepe (a piacere)

Procedimento

Pulire le cime di rape eliminando prima le foglie grandi, asportare i gambi più duri e le foglie più grandi e lasciando le foglie più tenere e tutte le cime e lavare bene ripetutamente con acqua eliminando i residui di terra.

Mettere poi a lessare le rape in una pentola con acqua salata in ebollizione, mettendo prima le foglie, farle appassire per qualche minuto e poi aggiungere tutte le cimette che dovranno restare belle quasi intere.

Nel frattempo prepare l'emulsione con ottimo olio extra vergine di oliva e succo di limone.

A fine cottura scolare bene le rape, metterle in una coppa e condirle con l'emulsione di olio e limone, a piacere si potrà aggiungere del pepe.


Qui di seguito trovate i link delle ricette a base di verdure delle altre rappresentanti regionali:

 

Commenti

  1. Io ho una dipendenza da cime di rapa e questa ricetta cosi semplice e deliziosa non può mancare a tavola! A Presto e buon anno LA

    RispondiElimina
  2. Verissimo, io come sento la parola "cime di rapa" mi vengono subito in mente le orecchiette.
    Le devo provare al limone. Mai fatte!!
    Buon anno!!!!!!!!

    RispondiElimina
  3. less is more, si dice, e anche qui mi pare di capire che nella loro semplicità sono favolose queste cime di rapa! buon anno!!

    RispondiElimina
  4. Che colore meraviglioso hanno queste cime di rapa e che voglia mi è venuta di mangiarle. Spero di trovarle e seguirò la tua ricetta che mi piace un sacco! Buon anno

    RispondiElimina
  5. Ho scoperto questa ricetta grazie amia suocera: per me esistevano solamete ripassate in padella, ma quando lei me le fece provare, fu subito amore!

    Un contorno semplice, veloce e semplicemente favoloso!
    Con un pochino di ritardo, ma ti faccio i miei sinceri auguri di buon anno!

    RispondiElimina
  6. Quando trovo le cime di rapa dalle mie parti (su al nord) le prendo volentieri, mi piacciono molto. Come le prepari tu devono essere speciali.

    RispondiElimina
  7. Quanto le adoro a parte che sono una pugliese dipendente ahahahah amo la cucina pugliese come la campana
    La semplicità dei piatti che racchiudono tradizioni e raccontano storie di altri tempi
    I miei complimenti a presto Veronica
    https://www.essenzadelgusto.com/

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Faldacchea di Turi

In Puglia , l'organizzazione del  matrimonio è ancora, per la maggior parte delle coppie, un rito al quale fa sempre piacere dedicarsi!  Imprescindibile per il giorno più bello, il giorno del " Si, lo voglio "! "Paese che vai...usanze che trovi", e questo detto vale anche per la cerimonia dei matrimoni pugliesi, piccoli dettagli e piccole tradizioni che si differenziano da paese a paese e che si tramandano da generazioni!  La promessa di matrimonio, l'abito  della sposa che in alcuni paesi viene donato dalla suocera, mentre la mamma della sposa regala la camicia con eventuali bottoni gemelli al futuro sposo, e poi scegliere le partecipazioni e gli inviti per la chiesa e il ricevimento, gli addobbi floreali, la scelta dei testimoni, le fedi, la location per la festa, le bomboniere, la musica, i pranzi e le cene (spesso interminabili) con il cibo che circola attorno al rituale e con la cucina tipica pugliese che la fa da padrona!  Oggi la Puglia

Zuppa di pesce in bianco (Ciambotto in bianco)

Buon anno! Da oggi riparte la rubrica de L'Italia nel piatto che per questo appuntamento di gennaio ha pensato ad un tema ideale per questo periodo. Durante le feste di Natale e Capodanno, fra aperitivi, pranzi e cene, si sa, ne approfittiamo per fare grandi scorpacciate delle delizie tipiche delle feste, ma ora è giunto il momento di dedicarci a piatti più leggeri per una maggiore assimilazione del cibo e per farci sentire più in forma. Il  tema di oggi è appunto: " Zuppe e minestre...dopo le feste ", piatti leggeri e poco dispendiosi della cucina di tutti i giorni! Un piatto leggero per eccellenza è la " zuppa di pesce in bianco ", un piatto saporito che ci

CUCINA PUGLIESE: Polpo con le patate al forno

La puntata di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è dedicata ad un tema che adoro: Sagre di pesce e piatti con pescato. Vivendo in un paese di mare ho la fortuna di avere sempre a disposizione pesce fresco appena pescato, due passi...ed ecco il porto dove il pomeriggio si può ammirare l'arrivo dei pescherecci carichi di prelibato bottino! E' una scena bellissima che si perpetua ogni giorno e che non mi stanco mai di meravigliarmi ogni volta! Il polpo per i baresi, qualsiasi sia il modo di prepararlo, è sempre amato ed apprezzato...gustato crudo poi è il massimo, ne ho già parlato altre volte! Per questo appuntamento vi propongo il polpo con le patate al forno, un piatto tipico barese, un piatto dal profumo irresistibile di mare, gustosissimo e che con la cottura in forno lo rende leggero e sano! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 3 polpi da 250 g. circa cad. 700 g. di patate qualche pomodorino ciliegia 2 spicchietti di aglio prez

Cavolo verde stufato

Cavolo verde stufato ,   saporitissimo piatto tipico del periodo autunno-invernale, una ricetta semplice, facile, veloce e ricca di gusto. Un piatto che, accompagnato da ottimo pane casereccio tipo quello di Altamura, trasforma benissimo un pranzo o una cena in un pasto completo. E' questa la mia proposta pugliese per il tema mensile  " Mangiamo frutta e verdura di stagione?" de L'Italia nel piatto.                    Cavolo verde stufato I cavoli, nella cucina pugliese , li troviamo anche come primo piatto abbinati alle famose orecchiette, oppure ottimi fritti, oltre che stufati con le olive! Il cavolfiore verde  ha la "testa" medio grossa, compatta, pesante e di un colore verde brillante. Le piante sono vigorose, uniformi e coprono le teste proteggendole dal freddo, hanno un sapore eccellente. E che dire del valore biologico e delle virtù terapeutiche di questo ortaggio? Cento grammi di cavolo assicurano all'organismo circa 36 calorie tra glicidi, prot

CUCINA PUGLIESE: Piselli e carciofi ripieni

L'appuntamento di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è tutto dedicato ai prodotti e ricette primaverili, piatti leggeri, freschi e genuini. La Puglia...terra di carciofi ma, anche piselli, fave, fagioli, lenticchie, ceci, sono prodotti di colture di antica  tradizione agricola pugliese. La mia proposta è un piatto tipico barese, Carciofi ripieni con i piselli freschi , un binomio perfetto che unisce il sapore un po' amarognolo dei carciofi al gusto dolciastro dei piselli, insomma ne nasce un piatto davvero squisito, sano e nutriente. I piselli freschi insieme alle fave fresche, in questo periodo dominano le nostre tavole, ne facciamo scorte soprattutto di piselli che raccolti e puliti, vengono surgelati per poi gustarne a piacere in svariate preparazioni! Andiamo allora a vedere la ricetta! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 6 carciofi 1/2 kg. di piselli freschi 1 cipolla olio evo sale e pepe 1 limone per il ripieno: 2 uova form