Passa ai contenuti principali

CUCINA PUGLIESE: Le Castagnelle

Apriamo questo nuovo anno, che auguro a tutti voi sia colmo di tante cose belle, con il primo appuntamento della rubrica l'Italia nel piatto  del 2015 che oggi, ancora immersa in un'atmosfera festiva, vi farà deliziare con ricette a base di FRUTTA SECCA!

Nei giorni che precedono le festività natalizie, le nostre cucine sono invase dai mille profumi di ghiottonerie che si preparano per tradizione aspettando il Santo Natale...come le "castagnèdde" (castagnelle) che insieme alle "carteddate" (cartellate) e al "capetone" (capitone) formano il vero Natale barese culinario!

Sulla mia tavola delle feste trovate appunto le castagnelle, che nulla hanno a che vedere con le castagne, ma sono invece delle paste secche a base di mandorle tostate, croccanti e speziate!

Come spesso accade ogni famiglia conserva la propria ricetta, con piccole varianti, c'è chi usa il caffè per impastare oppure semplicemente acqua tiepida, si può arricchire l'impasto con del cacao amaro, oppure con limone grattugiato, ma ciò che caratterizza queste tipiche paste di Natale sono le mandorle tostate! 
Ho preso spunto sempre dal mio libro di cucina pugliese di Luigi Sada, facendo solo una piccola sostituzione...andiamo allora a vedere la ricetta, semplicissima e veloce!

Un abbraccio MILENA 

















Ingredienti:

1 kg. di mandorle 
1 kg. di farina
1 kg. di zucchero 
1 e 1/2 cucchiaio  di bicarbonato di sodio
1 buccia di limone grattugiata
1/2 cucchiaio di cannella in polvere
1/2 cucchiaio di chiodi di garofano
acqua tiepida q.b. per impastare ( io caffè)

Procedimento:

Mettere a bollire per pochissimo tempo le mandorle, giusto il tempo per ammorbidire la buccia, poi sbucciarle eliminando la pellicina marrone e metterle a tostare in forno a media temperatura.
ar raffreddare le mandorle tostate e poi ridurle a pezzettini schiacciandole con il mattarello e mischiarle con la farina. Mettere il tutto a fontana ed aggiungere al centro lo zucchero, la buccia grattugiata di limone, la cannella, i chiodi di garofano, il bicarbonato di sodio ed impastare bene con acqua tiepida o caffè.
Formare poi dei bastoncini e tagliare a forma di rombo, sistemarli nella teglia coperta di carta da forno un po'  distanziati ed infornare a calore moderato per circa 10-15 minuti.
Sfornare ed aspettare qualche minuto prima toglierli dalla teglia perchè sono ancora un po' morbidi e potrebbero rompersi. raffreddandosi si induriscono e si possono staccare facilmente.

Ecco ora tutte le altre proposte delle altre regioni:




Lombardia: Amaretti lodigiani (Amareti ludesani)

  
















                                           http://litalianelpiatto.blogspot.it/


Commenti

  1. Non conoscevo questi biscotti, grazie!!!! Buon anno!!

    RispondiElimina
  2. bellissima ricetta e foto stupende, mi piace il tuo attrezzino per tagliare la pasta, un bacione.
    Miria

    RispondiElimina
  3. Buon anno.........questa ricetta mi ricorda tanto i dolci di natale di mia nonna, noi a Corato li chiamiamo marzapane.....complimenti!

    RispondiElimina
  4. E' un dolce meraviglioso Milena...mi ricorda il mandorlato che fa mia zia Olga, una vera delizia!! E' bello ritrovare nelle varie regioni, pietanze simili ma uniche e particolari! Grazie per aver condiviso e un abbraccio affettuoso, Mary

    RispondiElimina
  5. Sono buoni e anche tanto carini, Milena, ottima scelta! Buon anno bacioni

    RispondiElimina
  6. Complimenti per le belle foto e per la ricetta. In questo giro per la nostra bella Italia sto facendo una vera scorpacciata di vere delizie!!! Un abbraccio e buon anno

    RispondiElimina
  7. Bellissimi e golosissimiiii! Complimentiiii
    Ciaoo e a prestooo

    RispondiElimina
  8. Mamma mia che buoniiiiiii!!!!! Belli anche da regalare nel periodo natalizio!!! Bellissima ricetta Milena, complimenti e buon anno!

    RispondiElimina
  9. E io ero certa di trovare dolci con le castagne, invece trovo questi biscottini golosissimi e caffettosi Si può dire?Un abbraccio e complimenti.

    RispondiElimina
  10. Mamma che bontà!!!! Mi piacciono tantissimo Milena!!
    Un mega abbraccio e Buon 2015
    Carmen

    RispondiElimina
  11. Oh che bontà! Una ricetta a me sconosciuta, ma che devo salvarmi per provare questa delizia :)
    Un bacio e buon anno a te e alla tua famiglia.

    RispondiElimina
  12. Sembrano davvero rustici e... BUONISSIMI!

    RispondiElimina
  13. ma che buoni, sono i biscotti che vorrei sempre sulla mia tavola, rustici,saporiti e profumati...grazie!

    RispondiElimina
  14. Che meraviglia questi biscotti, nn li conoscevo, buon anno cara

    RispondiElimina
  15. Bellissimi e buonissimi questi biscotti, di sicuro uno tira l'altro.
    Bravissima come sempre e buon anno.

    RispondiElimina
  16. Buonissimi Milena! Sono i dolcetti della nostra tradizione!
    Ti auguro uno splendido anno nuovo!
    Con affetto, Rosa

    RispondiElimina
  17. Ottimi e con tutto il sapore che solo i dolci tradizionali sanno regalare.
    Un abbraccio e buon anno

    RispondiElimina
  18. Sarà e non sarà, ma la pasticceria secca di questo tipo è la mia preferita! E con il caffè ce le vedo benissimo.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Faldacchea di Turi

In Puglia , l'organizzazione del  matrimonio è ancora, per la maggior parte delle coppie, un rito al quale fa sempre piacere dedicarsi!  Imprescindibile per il giorno più bello, il giorno del " Si, lo voglio "! "Paese che vai...usanze che trovi", e questo detto vale anche per la cerimonia dei matrimoni pugliesi, piccoli dettagli e piccole tradizioni che si differenziano da paese a paese e che si tramandano da generazioni!  La promessa di matrimonio, l'abito  della sposa che in alcuni paesi viene donato dalla suocera, mentre la mamma della sposa regala la camicia con eventuali bottoni gemelli al futuro sposo, e poi scegliere le partecipazioni e gli inviti per la chiesa e il ricevimento, gli addobbi floreali, la scelta dei testimoni, le fedi, la location per la festa, le bomboniere, la musica, i pranzi e le cene (spesso interminabili) con il cibo che circola attorno al rituale e con la cucina tipica pugliese che la fa da padrona!  Oggi la Puglia ...

Zuppa di pesce in bianco (Ciambotto in bianco)

Buon anno! Da oggi riparte la rubrica de L'Italia nel piatto che per questo appuntamento di gennaio ha pensato ad un tema ideale per questo periodo. Durante le feste di Natale e Capodanno, fra aperitivi, pranzi e cene, si sa, ne approfittiamo per fare grandi scorpacciate delle delizie tipiche delle feste, ma ora è giunto il momento di dedicarci a piatti più leggeri per una maggiore assimilazione del cibo e per farci sentire più in forma. Il  tema di oggi è appunto: " Zuppe e minestre...dopo le feste ", piatti leggeri e poco dispendiosi della cucina di tutti i giorni! Un piatto leggero per eccellenza è la " zuppa di pesce in bianco ", un piatto saporito che ci

CUCINA PUGLIESE: Polpo con le patate al forno

La puntata di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è dedicata ad un tema che adoro: Sagre di pesce e piatti con pescato. Vivendo in un paese di mare ho la fortuna di avere sempre a disposizione pesce fresco appena pescato, due passi...ed ecco il porto dove il pomeriggio si può ammirare l'arrivo dei pescherecci carichi di prelibato bottino! E' una scena bellissima che si perpetua ogni giorno e che non mi stanco mai di meravigliarmi ogni volta! Il polpo per i baresi, qualsiasi sia il modo di prepararlo, è sempre amato ed apprezzato...gustato crudo poi è il massimo, ne ho già parlato altre volte! Per questo appuntamento vi propongo il polpo con le patate al forno, un piatto tipico barese, un piatto dal profumo irresistibile di mare, gustosissimo e che con la cottura in forno lo rende leggero e sano! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 3 polpi da 250 g. circa cad. 700 g. di patate qualche pomodorino ciliegia 2 spicchietti di aglio prez...

Cavolo verde stufato

Cavolo verde stufato ,   saporitissimo piatto tipico del periodo autunno-invernale, una ricetta semplice, facile, veloce e ricca di gusto. Un piatto che, accompagnato da ottimo pane casereccio tipo quello di Altamura, trasforma benissimo un pranzo o una cena in un pasto completo. E' questa la mia proposta pugliese per il tema mensile  " Mangiamo frutta e verdura di stagione?" de L'Italia nel piatto.                    Cavolo verde stufato I cavoli, nella cucina pugliese , li troviamo anche come primo piatto abbinati alle famose orecchiette, oppure ottimi fritti, oltre che stufati con le olive! Il cavolfiore verde  ha la "testa" medio grossa, compatta, pesante e di un colore verde brillante. Le piante sono vigorose, uniformi e coprono le teste proteggendole dal freddo, hanno un sapore eccellente. E che dire del valore biologico e delle virtù terapeutiche di questo ortaggio? Cento grammi di cavolo assicurano all'organismo ci...

CUCINA PUGLIESE: Piselli e carciofi ripieni

L'appuntamento di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è tutto dedicato ai prodotti e ricette primaverili, piatti leggeri, freschi e genuini. La Puglia...terra di carciofi ma, anche piselli, fave, fagioli, lenticchie, ceci, sono prodotti di colture di antica  tradizione agricola pugliese. La mia proposta è un piatto tipico barese, Carciofi ripieni con i piselli freschi , un binomio perfetto che unisce il sapore un po' amarognolo dei carciofi al gusto dolciastro dei piselli, insomma ne nasce un piatto davvero squisito, sano e nutriente. I piselli freschi insieme alle fave fresche, in questo periodo dominano le nostre tavole, ne facciamo scorte soprattutto di piselli che raccolti e puliti, vengono surgelati per poi gustarne a piacere in svariate preparazioni! Andiamo allora a vedere la ricetta! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 6 carciofi 1/2 kg. di piselli freschi 1 cipolla olio evo sale e pepe 1 limone per il ripieno: 2 uova form...