Buongiorno a tutti e ...benvenuti in questa prima puntata della nuova raccolta di ricette tipiche e tradizionali italiane!
Eh si...desideriamo ancora continuare a farvi conoscere i colori sapori e profumi della nostra terra!
Insomma con una nuova veste... titolo e logo rinnovati grazie alle grandi YRMA ed EVA, ogni mese vi presenteremo....:
Un caloroso benvenuto alle new entry Carla della Lombardia, Elena del Veneto e Filomena della Calabria!!!
E allora vediamo subito qual'è il tema di questo mese:
Fonte Don dialetto.it
Ingredienti:
Pepe
Sale
Prezzemolo ( a piacere)
1/2 kg. di orecchiette fresche
Procedimento in dialetto:
Procedimento in italiano:
In un tegame posto sul fuoco si mette l'olio evo il lardo tagliato a pezzettini. Come il lardo è diventato biondo si mette la cipolla affettata.Quando pure la cipolla incomincia a fare gialla si mette il pomodoro fresco o la salsa e si aggiunge un po di sale, di pepe e prezzemolo. Si lascia cuocere per un'ora ( io meno) aggiungendo acqua se il sugo si restringe troppo. Passata un'altra mezz'ora il sugo è fatto. Sopra il piattone delle orecchiette e cavolfiori, che avrete lessati in abbondante acqua salata e scolati condire con questo sugo. Una passata di formaggio grattugiato, di pangrattato fritto e pepe a completare il piatto pronto per mangiare.
Ed ora subito a curiosare fra i vari piatti di tutte le altre regioni:
Eh si...desideriamo ancora continuare a farvi conoscere i colori sapori e profumi della nostra terra!
Insomma con una nuova veste... titolo e logo rinnovati grazie alle grandi YRMA ed EVA, ogni mese vi presenteremo....:
L'ITALIA NEL PIATTO
... le prelibatezze italiane!!!
Un caloroso benvenuto alle new entry Carla della Lombardia, Elena del Veneto e Filomena della Calabria!!!
E allora vediamo subito qual'è il tema di questo mese:
VERDURE
il mio piatto tipico pugliese è:
Strascenàte e ccime de cole
Orecchiette e cavolfiore
La cucina tipica barese e pugliese, fanno parte della dieta
mediterranea occupando un posto preminente per naturalezza e per i piacevoli
sapori. Fra le innumerevoli varietà culinarie una di queste è indubbiamente la
pietanza che in dialetto è denominata “Maccarùne che le cime de cole e
lardìidde frìscke sfritte a la barese” (Maccheroni con una specie di
cavolfiore barese e lardo fresco soffritto).
Un primo piatto consistente per la stagione fredda, ma è gustato anche nei mesi primaverili. È necessario però, come ha scritto Alfredo Giovine (storico, demologo e dialettologo barese) fare attenzione acciocché “u lardìidde” da usare sia fresco e non il noto e comune lardo salato adatto soltanto per altri usi.
Un primo piatto consistente per la stagione fredda, ma è gustato anche nei mesi primaverili. È necessario però, come ha scritto Alfredo Giovine (storico, demologo e dialettologo barese) fare attenzione acciocché “u lardìidde” da usare sia fresco e non il noto e comune lardo salato adatto soltanto per altri usi.
Fonte Don dialetto.it
Ingredienti:
1 cavolfiore verde
1 pezzo di lardo fresco
400 gr di pomodori freschi pelati
1 cipolla
Olio evo
Pangrattato fritto
Formaggio grattugiato
Pepe
Sale
Prezzemolo ( a piacere)
1/2 kg. di orecchiette fresche
Procedimento in dialetto:
Iìnd’a nu tiàne se
mètte quànde a nu quìnde d’ègghie d’auuì e
nnu pìcche de llarde tagghiàte a stozzarèdde. Come u llarde ha ffatte bbiùnde s’ammène nu pìcchie de cepòdde .
Acquànne pure la cepòdde s’acchemmènz’a ffà ggiàlle s’ammène u pemedòre
spelàte, frìscke o la salze (salsa) e
se sciònge nu pìcche de sale, de pèpe e de pedresìne .
Se lasse cosce pe nn’òre ammenànne l’àcque tenènne u suche sèmbe a nu levèlle .
Passàte n’àlda mènz’òre u suche è ffatte. Sop’o piattòne de le strascenate e
ccime de cole ggià ccotte, s’ammène cusse suche. Na passàte de fremmàgge u pan sfritt e
ppèpe e ssò pronde pe mangià.
Procedimento in italiano:
In un tegame posto sul fuoco si mette l'olio evo il lardo tagliato a pezzettini. Come il lardo è diventato biondo si mette la cipolla affettata.Quando pure la cipolla incomincia a fare gialla si mette il pomodoro fresco o la salsa e si aggiunge un po di sale, di pepe e prezzemolo. Si lascia cuocere per un'ora ( io meno) aggiungendo acqua se il sugo si restringe troppo. Passata un'altra mezz'ora il sugo è fatto. Sopra il piattone delle orecchiette e cavolfiori, che avrete lessati in abbondante acqua salata e scolati condire con questo sugo. Una passata di formaggio grattugiato, di pangrattato fritto e pepe a completare il piatto pronto per mangiare.
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Vi informo anche che il nostro gruppo ha aperto una bella pagina su Facebook, perchè non andate subito a mettere un bel "mi piace" cliccando sulla foto qui sotto L'ITALIA NEL PIATTO o sul link !!!!
Ed ora subito a curiosare fra i vari piatti di tutte le altre regioni:
- Valle D'Aosta: Rotolini di cavolo-http://blog.giallozafferano.it/lappetitoviendicinzia
- Piemonte Insalata di cipolle -http://lacasadi-artu.blogspot.it/
- Lombardia-Tortino di verze, salsiccia e patate in fonduta di formaggio Salva Cremasco DOP -http://ledeliziedellamiacucina.blogspot.it/
- Trentino Alto Adige Crauti Trentini con mele e maiale -http://afiammadolce.blogspot.it/
- Veneto: Insalata di radicchio e pere -http://ely-tenerezze.blogspot.it/
- Friuli Venezia Giulia - Minestron de risi e verze - http://nuvoledifarina.blogspot.it
- Emilia Romagna Polenta e verze-http://zibaldoneculinario.blogspot.it/
- Liguria - frittata di funghi -http://arbanelladibasilico.blogspot.it/
- Toscana Pasta e fagioli -http://www.nonsolopiccante.it/
- Umbria -Cavolo Verza all'Eugubina http://amichecucina.blogspot.it
- Marche - Pasta con cavolfiore ed olive http://lacreativitaeisuoicolori.blogspot.it
- Abruzzo - "Ghiotta" http://blog.giallozafferano.it/incucinadaeva/
- Molise : Giardiniera alla molisana- http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.it/
- Lazio -Rigatoni con broccolo romano http://elly-chezentity.blogspot.it
- Campania - Panzerotti al forno con friarielli e scamorza http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina
- Puglia Strascenàte e ccime de cole - http://breakfastdadonaflor.blogspot.it
- Basilicata Cardoncelli trifolati - http://blog.giallozafferano.it/sognandoincucina
- Calabria - Patate mpacchiuse silane - http://blog.giallozafferano.it/iocucinocosi
- Sicilia - Frittelle di Cavolfiore http://www.cucinachetipassa.info
- Sardegna - Carciofi ripieni di ricotta e pecorino http://blog.giallozafferano.it/
Buona settimana a tutti... e vi ricordo il prossimo appuntamento per il 20 febbraio ore 10,00...non mancate!!!
che piatto sublime adoro la cucina pèugliese1
RispondiEliminapugliese ...:9
RispondiEliminache dire.. una meraviglia!!
RispondiEliminaciao carissima, è da troppo tempo che non passavo a farti un salutino.
RispondiEliminami piace molto questa nuova veste molto più professionale secondo me.
Adoro questi piatti con le verdure e quel pane fritto sopra mi fa una voglia pazzesca
un bacione
Quanto mi riporti alle mie origini! Grazie!
RispondiEliminaVi seguirò in questa iniziativa con grande curiosità.
A presto!
Che piatto favoloso tesoro e poi amooooooo la cucina pugliese sarà che è del sud come me ma questo piatto devo provarlo subito!!Baci,Imma
RispondiEliminaSniff sniff...profumo di casa! Che meraviglia!
RispondiEliminaVado a mettere il mi piace!
baci
Sono molto contenta che l'iniziativa riparta e che carino il nuovo logo!
RispondiEliminapiatto fantastico da provare!
baci e buona settimana
Alice
ero molto curiosa di leggere la ricetta perchè non avevo proprio capito di cosa si trattasse....che delizia!!!!
RispondiEliminaevviva la nostra bella Italia nel piatto!!!
ma dai che ben o male il tuo dialetto lo capisco! è simile a quello abruzzese, cambiano dei termini. Anche sa me si chiamano foje o rape strascinate, e quando lo dicono mi viene sempre da ridere per via di una barzelletta che circola da noi, ma te la devo raccontare perché è tratta da una storia veraaa! La protagonisa è una certa Maria un pò mattacchiona. Il marito gli chiese un giorno fammi du sagn (cioè due sagne) e lei presentò a pranzo due contate, il marito (giovanni) gli disse e no Mari! un pò di chiù! ovvero un pò di più, e lei il giorno dopo ne fece una marea! non ci si poteva sedere sulle sedie che c'erano le sagnee aahaha. Allora Giovanni gli disse e vabbò Marì domani fammi du rap strascinat! e il giorno dopo Maria in giro per il paese con le rape ad una corda e le portava tipo cane al guinzaglio. E gli chiede il marito a Marìììì chi sti fà??? (che stai a fare) e lei e vuliv le foje strascinat ed ecotele! ahhaahh che matti! dicono che è una storia vera ma tu me l'hai fatta rivenire in mente ahhaah Baci e complimenti per la ricetta!
RispondiEliminaQuanti bei colori in quel piatto! Mette allegria, è un vero piacere guardalo.
RispondiEliminaSaranno i colori, ma devo dire che il tuo piatto mi ha colpito tantissimo. Complimenti.Ti invito a visitare il mio nuovo blog pastaenonsolo.blogspot.it Mi piacerebbe se ti unissi ai miei lettori. Ci conto. Un abbraccio
RispondiEliminaNon si fanno con il sugo..
RispondiEliminamia cara Lulù...si fanno in bianco...ma anche con il pomodoro e non sai che ti perdi!!!!!!
EliminaMilena, grazie ancora per esserci e la tua ricetta deve essere una vera delizia!! Da provare molto presto :-) complimenti :-) un forte abbraccio
RispondiEliminaottimo! con i pomodorini non l'avevo ne visto ne mai mangiato,deve essere davvero delizioso! ciao cara!
RispondiEliminaCiao Milena, che favola questa pasta, davvero super golosa!!!bacioni
RispondiEliminadelicatissimo questo primo, mi piace e mi manca tanto!
RispondiEliminache bontà questa pasta!!!
RispondiEliminaSono felice che ti sei unita per questo appuntamento carissima Milena. Ci sai sempre regalare bellissimi piatti e gustosissime preparazioni.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Adoro la Puglia e tutte le vostre ricette in primis questa che è superba!!!Ciao acra
RispondiEliminaMia cara, mi hai appena fatto venire voglia di risedermi a tavola e dare due forchetttate alla tua pasta!
RispondiEliminaBaci
Elli
Incantata!!!caspita che fame!
RispondiEliminaComplimenti mia cara!
Un abbraccio
Monica
bellissimo piatto, colorato e buonissimo, un bacione
RispondiEliminaEccomi qui per gustarmi questa prelibatezza regionale !!!
RispondiEliminaBuonissime le orecchiette :)
Un bacione
Complimenti mi piace parecchio questo piatto,molto gustoso e che bei scatti
RispondiEliminaun saluto
Z&C
Orecchiette e ...a parte le cime di rape anche questo è da provare e gustare grazie e buona settimana
RispondiEliminaGrazie per il benvenuto e grazie per questa bella ricetta orecchiette e cavolfiore una bontà!!!
RispondiEliminaBaci
Di ricette di orecchiette con le cime di rapa ce ne sono molte in rete. Ma non dico una bugia se ti dico che questa è la migliore che abbia mai letto! E purtroppo devo dire solo "letto" perché non sai quanto mi piacerebbe averla potuta assaggiare.... Che fai, scendo io, o sali tu? Un abbraccioneeee!!!!
RispondiEliminaFavoloso piatto mia bella Pugliese!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSono davvero felice di continuare a gustare le vostre meravigliose preparazioni
Tanti tantissimi in bocca al lupo per questa nuova rubrica e un grande ENORME bacio a te ragazza
Ciaooooooooooooo
Bellissima questa ricetta Milena...e che foto...una voglia di assaggiarle , sai che mi mancano? un bacio grande grande!
RispondiEliminaAnche da te sto per svenire, il colore è favoloso, quel pane fritto sulla pasta la dice lunga e quelle orecchiette urlano "Mangiami"...ma perchè non ho cenato prima di fare il giro d'Italia??
RispondiEliminaComplimenti e, credimi, è un piacere sapere che ci sei!
Ciao Dona, sento il profumino del tuo piatto fino a Genova ;) Allora resti? Mi dispiacerebbe tanto se te ne andassi, ho letto le tue mail, forse potresti farcela a restare sul carrozzone... comunque passerò da te ci tengo alla tua amicizia, un bacio grande
RispondiEliminaun piatto che conquista non solo per la bontà ma anche e soprattutto per i colori. Milena che bello che sei con noi!!!
RispondiEliminaE' sempre un vero piacere venire a trovarti nel tuo blog per scoprire ricette della bella Puglia. Un abbraccio
RispondiEliminaEvviva MIle!!!! sie ancora tra noi!!!!Ne sono strafelice!!!! Come fa la Puglia senza di te?:-D Questo piatto è a dir poco SUPERLATIVO!!!!!Come te ^_^ Un fortissimo abbraccio ed evviva l'Italia nel piatto!!!! (il titolo l'ìho inventato io ;-))
RispondiEliminabellissima iniziativa !!!complimenti a Voi tutte.....eeeeeeeee a te in paricolare per questo delizioso e appetitoso piatto tipico della nostra terra!!!un bacio.
RispondiEliminaMa quanto mi piacciono queste rubriche!!!! Grazie per tutte queste ricette! Adoro il cavolo verde!
RispondiEliminaChe tripudio meraviglioso si sapori hai messo in questa ricetta, una bontà per gli occhi e per il palato! Baci
RispondiEliminaBravissime! Un appuntamento da non perdere...
RispondiEliminaUna ricetta favolosa, che buona!!!
Evviva Milena che sarà sempre con noi!!!! Sono così felice che resti tesoro (anche perchè ormai voglio sempre vedere le bontà tipiche della tua terra che cucini)
RispondiEliminaCome sempr crei piatti deliziosi che fanno venire una grande fame!
bravissima e bacionii
Un primo con i controfiocchi!!
RispondiEliminaBravissima come sempre!!!
Un bacione e buona serata
Carmen
Vicinissime di regione e .... non conoscevo questo piatto . Devo rimediare assolutamente! :)
RispondiEliminaAdoro le ricette tradizionali e questo piatto con i suoi colori e la ricetta scritta in dialetto mi e' piaciuto da provare senza dubbio!
RispondiEliminaTi ho scoperta per caso e sono rimasta a bocca aperta .Anche io sono amante dei piatti tradizionali e ho pubblicato alcuni piatti della mia meravigliosa terra, la CALABRIA.
RispondiEliminaSe vuoi passa a trovarmi, mi farebbe piacere scambiare ricette.
ilmondodirina.blogspot.it