Passa ai contenuti principali

Spaghetti con sughetto di Pelose...!

Buona serata a tutti!
Oggi un piatto tipico di mare...spaghetti con sughetto di "Pelose",  eh si...qui nella zona di Bari chiamiamo proprio così quei granchi un pò più grandi e con gli arti e le chele ricoperte di setole pelose e di colore scuro! E' molto facile trovare le pelose sulle nostre coste, ma la loro tana è solitamente una grossa buca nella roccia sott'acqua.  Da non confondere con i semplici granchi, più piccoli e di colore verdastro e che...se per caso vi trovate sdraiati sul bagnasciuga di uno scoglio li vedrete aggirarsi tranquillamente! La Pelosa si nutre di polpi...ma è anche la loro preda!
Beh...noi ci pappiamo alla grande tutti e due!
Non so se sapete della nostra passione per la pesca di polpi...e allora un giorno un cugino di mio marito ci ha fatto cosa graditissima regalandoci una bella vaschetta di Pelose vive per poter andare a pescare polpi! Ma erano davvero tanti...e allora perchè non fare un bel sughetto con qualche Pelosa?  Detto ...fatto!!!
Un primo piatto...da leccarsi le dita!!!














 Non vi nascondo che le Pelose mi impressionano un pò...ma vi garantisco che sono un'ottima base per un primo gustosissimo!!!



Ingredienti:

1/2 kg. di Pelose
1/2 kg. di pomodorini ciliegini
250 g. di spaghetti ( o altra pasta lunga)
1 spicchio di aglio
olio evo
prezzemolo
peperoncino
sale q.b.

Procedimento:

Lavare le pelose e... per chi starebbe male a cuocere animali vivi...metterli prima in freezer per circa 30 minuti.
Preparare il sughetto in una padella  facendo soffriggere l'aglio tritato in abbondante olio evo, aggiungere un pò di peperoncino, poi le pelose che gireremo da ambo le parti, vedrete che cominceranno ad assumere un bel colore rosso, infine i pomodorini tagliati e portare a cottura.
Lessare gli spaghetti al dente e saltarli nella padella delle pelose, impiattare cospargendo di prezzemolo tritato.
Ah dimenticavo...mettete a tavola degli schiaccianoci per rompere le pelose e gustatele!!!

Commenti

  1. Mamma mia fanno un pò impressione, non le avevo mai viste! Ma il piatto finito è molto bello a vedersi, brava

    RispondiElimina
  2. mai assaggiati ma sembrano una goduria!

    RispondiElimina
  3. Immagino il profumo del sughetto!!!io le chiamo le aragoste dei poverelli!!!sempre crostacei sono!!!allora non mi resta che dirvi buon appetito!!!un bacio

    RispondiElimina
  4. devono essere buonissimi!!!! complimenti

    RispondiElimina
  5. Noooo, non abbiamo trovato il volo giusto per ottobre... no.... li voglio questi bruttissimi granchi!!!

    RispondiElimina
  6. Mai assaggiate..ma devono essere favolose quelle "pelose"..bacioni!

    RispondiElimina
  7. Non le ho mai mangiate. Dall'aspetto e da ciò che dici (di te mi fido) sembrano buone!!! Ma non mi verrebbe mai il coraggio di "spelosarle"!!! Bacione Dona, alla prox!!!

    RispondiElimina
  8. visti fuori dal piatto fanno un pò impressione ma visti nel sughetto fanno una gran voglia!! e ci credo che vi siete leccati le dita!!! allora la prossima ricetta sarà col polpo.. buon weekend un bacio

    RispondiElimina
  9. Gli spaghetti sono gustosissimi, i pelosi non cosii" invitanti. Ciao.

    RispondiElimina
  10. Vengo da te e sento sempre profumo di mare e vacanza!!!!!!!
    Uno splendido piatto tesoro COMPLIMENTI!!!!!!
    e si mangiamoci tutti....preda e predatore ahahahahahahaha
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  11. Anche io li ho assaggiati a Lecce qualche anno fa,
    davvero squisiti.
    Bravissima

    RispondiElimina
  12. mai provati, però voi ne sapete più di tutti di pesce.Infatti, io ho un cugino acquisito di Bari che ogni volta che viene in estate mi fa una lezione sui pesci e pesciotti ed io non mi azzardo minimamente a cucinargli piatti di pesce....capirai !!!Bel piatto !! ciao

    RispondiElimina
  13. ciao carissima, a dir la verità fanno impresione anche a me queste pelose, ma ci credo che son buone, chissà che sapore quel sughetto
    un bacione

    RispondiElimina
  14. Ciao Dana....spettacolari.. ricetta e foto!!
    Bravissima!!

    RispondiElimina
  15. Anche a me fanno un pò impressione ma credo che il gioco valga la candela, piatto squisito!

    RispondiElimina
  16. sto' svenendo!!a questo piatto non si puo' resistere!!!troppo buono ...complimenti per le foto e per la ricetta . volevo chiederti ma quando è possibile assaggiare qualche tuo piatto? tu oltre al bed and brekfast hai anche un ristorantino annesso ? Si potrebbe organizzare qualcosina...un caro saluto Peppe

    RispondiElimina
  17. Un primo da leccarsi i baffi,è da molto tempo che non preparo questo sughetto! Le pelose anche se a toccarle mi fanno senso,danno un buon sapore al sugo! Complimenti anche per la presentazione! Un abbraccio

    RispondiElimina
  18. Ciao Dona, carissima, come stai? Sono contenta della mia vacanza ma sono anche contenta di essere tornata e di aver ritrovato le mie amiche di blog! Hai ragione, queste pelose sono un po' inquietanti, ma devono essere una specialità. Da noi non ci sono purtroppo. Buona domenica, bacioni

    RispondiElimina
  19. Ciao Dona,
    è da tanto che non passavo dal tuo blog :) Sei sempre bravissimo. Sai che anche a me fanno impressione le Pelose?. Da me ce ne sono tantissime, ma non le ho mai mangiate, anche se mi ispira tanto quel sughetto.
    Non sapevo fossero adoperate come esche per la pesca di polpi :) Buono a sapersi :)

    A presto

    Paola

    RispondiElimina
  20. Fanno un pò impressione, ma a piatto finito devono essere una favola!!! Un abbraccio dalla Valle d Aosta:-)

    RispondiElimina
  21. Che buoni questi spaghetti,giorni fa ho cucinato una densa minestra con il granchio (da postare in seguito).
    Brava come sempre,un bacione.

    RispondiElimina
  22. che piatto squisito e raffinato!!! bravissima!!!

    volevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)

    da poco ne ho uno anch'io, passate a visitarlo se vi va!

    a presto,
    Michela

    RispondiElimina
  23. Pensa pensa che nome simpatico!! Mio marito ne andrebbe pazzo e io non so se sarei in grado a cucinarlo!! bravissima

    RispondiElimina
  24. non conoscevo questo tipo di pesce ma il pesce più è brutto e più è buono, guarda il rospo la sua coda è gustosissima

    RispondiElimina
  25. un primo sfizziosooooo buon inizio settimana

    RispondiElimina
  26. Non le conoscevo, e in effetti sono un po' bruttine...ma devono essere buonissime!!! Che invidia aver tutto quel pesce fresco lì a portata di mano!!! Bravissima, bel piatto! Bacio

    RispondiElimina
  27. Mmma mia che piatto saporito e gustoso... da leccarsi i baffi!!!

    RispondiElimina
  28. *_* buone!!! Ma sai che qui in a Messina non le trovo? :-/ peccato! La tua presentazione è bellissima! :-D
    Un bacione
    Laura

    RispondiElimina
  29. ..........perchè, se sei una vera amica, non mi nomini assaggiatore ufficialeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee??

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Faldacchea di Turi

In Puglia , l'organizzazione del  matrimonio è ancora, per la maggior parte delle coppie, un rito al quale fa sempre piacere dedicarsi!  Imprescindibile per il giorno più bello, il giorno del " Si, lo voglio "! "Paese che vai...usanze che trovi", e questo detto vale anche per la cerimonia dei matrimoni pugliesi, piccoli dettagli e piccole tradizioni che si differenziano da paese a paese e che si tramandano da generazioni!  La promessa di matrimonio, l'abito  della sposa che in alcuni paesi viene donato dalla suocera, mentre la mamma della sposa regala la camicia con eventuali bottoni gemelli al futuro sposo, e poi scegliere le partecipazioni e gli inviti per la chiesa e il ricevimento, gli addobbi floreali, la scelta dei testimoni, le fedi, la location per la festa, le bomboniere, la musica, i pranzi e le cene (spesso interminabili) con il cibo che circola attorno al rituale e con la cucina tipica pugliese che la fa da padrona!  Oggi la Puglia

Zuppa di pesce in bianco (Ciambotto in bianco)

Buon anno! Da oggi riparte la rubrica de L'Italia nel piatto che per questo appuntamento di gennaio ha pensato ad un tema ideale per questo periodo. Durante le feste di Natale e Capodanno, fra aperitivi, pranzi e cene, si sa, ne approfittiamo per fare grandi scorpacciate delle delizie tipiche delle feste, ma ora è giunto il momento di dedicarci a piatti più leggeri per una maggiore assimilazione del cibo e per farci sentire più in forma. Il  tema di oggi è appunto: " Zuppe e minestre...dopo le feste ", piatti leggeri e poco dispendiosi della cucina di tutti i giorni! Un piatto leggero per eccellenza è la " zuppa di pesce in bianco ", un piatto saporito che ci

CUCINA PUGLIESE: Polpo con le patate al forno

La puntata di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è dedicata ad un tema che adoro: Sagre di pesce e piatti con pescato. Vivendo in un paese di mare ho la fortuna di avere sempre a disposizione pesce fresco appena pescato, due passi...ed ecco il porto dove il pomeriggio si può ammirare l'arrivo dei pescherecci carichi di prelibato bottino! E' una scena bellissima che si perpetua ogni giorno e che non mi stanco mai di meravigliarmi ogni volta! Il polpo per i baresi, qualsiasi sia il modo di prepararlo, è sempre amato ed apprezzato...gustato crudo poi è il massimo, ne ho già parlato altre volte! Per questo appuntamento vi propongo il polpo con le patate al forno, un piatto tipico barese, un piatto dal profumo irresistibile di mare, gustosissimo e che con la cottura in forno lo rende leggero e sano! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 3 polpi da 250 g. circa cad. 700 g. di patate qualche pomodorino ciliegia 2 spicchietti di aglio prez

Cavolo verde stufato

Cavolo verde stufato ,   saporitissimo piatto tipico del periodo autunno-invernale, una ricetta semplice, facile, veloce e ricca di gusto. Un piatto che, accompagnato da ottimo pane casereccio tipo quello di Altamura, trasforma benissimo un pranzo o una cena in un pasto completo. E' questa la mia proposta pugliese per il tema mensile  " Mangiamo frutta e verdura di stagione?" de L'Italia nel piatto.                    Cavolo verde stufato I cavoli, nella cucina pugliese , li troviamo anche come primo piatto abbinati alle famose orecchiette, oppure ottimi fritti, oltre che stufati con le olive! Il cavolfiore verde  ha la "testa" medio grossa, compatta, pesante e di un colore verde brillante. Le piante sono vigorose, uniformi e coprono le teste proteggendole dal freddo, hanno un sapore eccellente. E che dire del valore biologico e delle virtù terapeutiche di questo ortaggio? Cento grammi di cavolo assicurano all'organismo circa 36 calorie tra glicidi, prot

CUCINA PUGLIESE: Piselli e carciofi ripieni

L'appuntamento di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è tutto dedicato ai prodotti e ricette primaverili, piatti leggeri, freschi e genuini. La Puglia...terra di carciofi ma, anche piselli, fave, fagioli, lenticchie, ceci, sono prodotti di colture di antica  tradizione agricola pugliese. La mia proposta è un piatto tipico barese, Carciofi ripieni con i piselli freschi , un binomio perfetto che unisce il sapore un po' amarognolo dei carciofi al gusto dolciastro dei piselli, insomma ne nasce un piatto davvero squisito, sano e nutriente. I piselli freschi insieme alle fave fresche, in questo periodo dominano le nostre tavole, ne facciamo scorte soprattutto di piselli che raccolti e puliti, vengono surgelati per poi gustarne a piacere in svariate preparazioni! Andiamo allora a vedere la ricetta! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 6 carciofi 1/2 kg. di piselli freschi 1 cipolla olio evo sale e pepe 1 limone per il ripieno: 2 uova form