La colva, una sorta di macedonia, è un dolce tradizionale pugliese che si prepara il 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti, un dolce che non avevo mai preparato prima e che non conoscevo.
Il tema di questo mese della rubrica L'Italia nel piatto è: Tradizioni sulla tavola del 2 Novembre.
Da questo mese la nostra rubrica si arricchisce di due rappresentanti, per il Veneto e per il Lazio, Elisa Di Rienzo del blog Il fior di cappero e Silvia Ferrante del blog Tra fornelli e pennelli...benvenute fra noi ragazze!
Ho scoperto questa ricetta attraverso il libro di cucina tradizionale pugliese di Luigi Sada.
Ingredienti principali di questa ricetta sono grano e melograno: il grano simboleggia il nutrimento ed il ciclo di vita e morte, il melograno rinascita e vita.
In Puglia viene chiamata colva, coliba, cicce cuòtte, cuélestrote e con il tempo si è arricchita di vari ingredienti.
E' un'usanza ereditata dai Cristiani di rito greco (grano bollito, benedetto in chiesa e mangiato in quel giorno).
La ricetta è semplicissima, un po' calorica, ma molto gustosa!
un abbraccio Milena
Ingredienti:
500 g. di grano tenero (io metà dose)
1 melagrana matura
150 g. di noci sgusciate e tritate
150 g. di scaglie di cioccolato amaro
100 g. di cedro candito (io non aggiunto)
cannella
vincotto
a piacere
cacao
chicchi di uva snocciolati
cacao amaro
Procedimento:
Bollire il grano, precedentemente lavato, per circa 15-20 minuti o fino a cottura, scolare e far raffreddare. Poi mettere in una coppa ed aggiungere tutti gli altri ingredienti e prima di servire nelle coppette condire con il vincotto a piacere di ciascun commensale.
Andiamo ora a scoprire le usanze delle altre regioni nel giorno della commemorazione dei defunti:
Lombardia: I Mein di Morti - http://www.kucinadikiara.it/2016/11...
Veneto: il pan dei morti - http://www.ilfiordicappero.com/2016...
Emilia Romagna: Ossi dei morti di Parma - http://zibaldoneculinario.blogspot.com/...
Liguria: stoccafisso con patate e fagiolane http://arbanelladibasilico.blogspot.com/...
Toscana: Ciaccino (o schiaccia) de’ Santi - http://acquacottaf.blogspot.com/201...
Umbria: Rocciata- http://www.dueamicheincucina.ifood.it/...
Lazio: Fave dei morti - http://www.trafornelliepennelli.ifood.it/2016/11/fave-dei-morti.html
Campania: Pappardelle ai funghi porcini e zucca http://www.isaporidelmediterraneo.it/...
Puglia: La colva - http://breakfastdadonaflor.blogspot.com/...
Calabria: Il grano dei morti - http://ilmondodirina.blogspot.com/2...
Sardegna: Is Pabassinas- http://dolcitentazionidautore.blogspot.com/...
Nonostante il mio mezzosangue pugliese non la conoscevo proprio questa preparazione!
RispondiEliminaGrazie per il benvenuto e per questa scoperta!
ciao
elisa
Ciao Milena, ero curiosissima di sapere cosa fosse la colva. Ottimo modo di chiudere un pasto o fare merenda. Un bacione
RispondiEliminaDeve essere deliziosa questa colva, mi sa che la proverò :)
RispondiEliminaUn bacio
Non lo conoscevo ma sembra spaziale! !!lo provo!
RispondiEliminaIn primis grazie per il benvenuto infine devo dire che questa ricetta é fantastica ci farei volentieri colazione.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Silvia.
davvero ricco di simbologia questo piatto, melagrana, grano, uva... un vero piatto della tradizione!
RispondiEliminaAnch'io per questa uscita ho studiato e provato una ricetta nuova, ma assaggiata... ma quanto impariamo con questa rubrica! un bacione!
Abbiamo presentato la stessa ricetta, con le varianti della tua regione. Che poi pensandoci bene è un piatto che accomuna tre regioni, Calabria, Lucania e Puglia,che hanno radici storiche comuni. Un abbraccio e buona serata.
RispondiElimina