E che dire...ha davvero la leggerezza dello chiffon!
Era da tempo che volevo provarla ed eccola qui nella sua imponenza ma nello stesso tempo nella sua incredibile delicatezza e vaporosità! Questo dolce americano mi ha conquistata in pieno e sicuramente proverò altre versioni perchè ben si presta anche ad essere farcita e decorata per una maggiore golosità ed una bella presentazione, adatta anche per compleanni ed eventi vari!
Mi sembrava un dolce difficile da realizzare...ma se non si prova non puoi mai dire in effetti!
La ricetta...mah...quando ho comprato il cremore di tartaro mi sono accorta che dietro la bustina c'era scritta la ricetta del famoso ciambellone americano, chissà perchè ho sempre avuto dubbi delle ricette scritte sulle confezioni, però stavolta sono stata tentata...o la va o la spacca! Direi che è andata benissimo, la ricetta poi l'ho trovata pure perfettissima per le misure del mio stampo, ho solo aggiunto il limoncello e pochissimi altri aromi, ma la ricetta di base direi che è ottima, una nuvola di leggerezza!
L'unico momento che ho temuto è stato quando ho sfornato e capovolto lo stampo...ora si "spatascia" subito nel piatto, invece è andata bene, anzi dopo qualche ora non si staccava ancora e ho dovuto rimuovere il dolce dallo stampo staccandolo dalle pareti con un coltellino.
Andiamo ora a vedere la ricetta!
Ingredienti:
300 g. di farina 00
300 g. di zucchero
130 g. di olio di semi (io di arachidi)
180 g. di acqua tiepida
6 uova (io grandi)
1 busta di lievito per dolci
1 busta di cremore di tartaro
1 pizzico di sale
1 buccia di limone non trattato grattugiato (io 2 bucce grattugiate)
(2 cucchiai colmi di limoncello)
(semi di 1 bacca di vaniglia)
Procedimento:
Setacciare farina, zucchero, sale e lievito; emulsionare olio, acqua, separare i tuorli dagli albumi, sbattere leggermente i tuorli ed aggiungere anche questi all'impasto della farina, piano piano mescolando con una frusta a mano, senza lavorare troppo, unire anche il limoncello e i semi di vaniglia.
Montare a neve ferma gli albumi con le fruste elettriche e quasi alla fine aggiungere il cremore di tartaro.
Unire il composto dei tuorli con gli albumi montati a neve con una spatola, molto delicatamente e dal basso verso l'alto, passaggio importante, per non smontare gli albumi.
Versare tutto il composto nello stampo con i piedini della chiffon cake senza ungere o infarinare l'interno, in alternativa usare uno stampo alto da ciambella non antiaderente, livellare delicatamente il composto.
Il mio stampo ha queste misure: 25 cm. di diametro superiore, 21 cm. di diametro inferiore e 11 cm. di altezza, questa dose è risultata perfetta per questo stampo.
Infornare a 160° in forno statico per 60 minuti (io nel secondo ripiano dal basso), fare comunque sempre la prova stecchino.
Sfornare e capovolgere subito lo stampo sui piedini e su un piatto da portata, in questo modo il dolce prende aria in modo uniforme e si stacca da solo. Dopo qualche ora se non si stacca da solo, basta passare dai lati e dalla parte superiore un coltellino affilato.
Spolverizzare con zucchero a velo...e la chiffon cake è pronta!
Era da tempo che volevo provarla ed eccola qui nella sua imponenza ma nello stesso tempo nella sua incredibile delicatezza e vaporosità! Questo dolce americano mi ha conquistata in pieno e sicuramente proverò altre versioni perchè ben si presta anche ad essere farcita e decorata per una maggiore golosità ed una bella presentazione, adatta anche per compleanni ed eventi vari!
Mi sembrava un dolce difficile da realizzare...ma se non si prova non puoi mai dire in effetti!
La ricetta...mah...quando ho comprato il cremore di tartaro mi sono accorta che dietro la bustina c'era scritta la ricetta del famoso ciambellone americano, chissà perchè ho sempre avuto dubbi delle ricette scritte sulle confezioni, però stavolta sono stata tentata...o la va o la spacca! Direi che è andata benissimo, la ricetta poi l'ho trovata pure perfettissima per le misure del mio stampo, ho solo aggiunto il limoncello e pochissimi altri aromi, ma la ricetta di base direi che è ottima, una nuvola di leggerezza!
L'unico momento che ho temuto è stato quando ho sfornato e capovolto lo stampo...ora si "spatascia" subito nel piatto, invece è andata bene, anzi dopo qualche ora non si staccava ancora e ho dovuto rimuovere il dolce dallo stampo staccandolo dalle pareti con un coltellino.
Andiamo ora a vedere la ricetta!
Ingredienti:
300 g. di farina 00
300 g. di zucchero
130 g. di olio di semi (io di arachidi)
180 g. di acqua tiepida
6 uova (io grandi)
1 busta di lievito per dolci
1 busta di cremore di tartaro
1 pizzico di sale
1 buccia di limone non trattato grattugiato (io 2 bucce grattugiate)
(2 cucchiai colmi di limoncello)
(semi di 1 bacca di vaniglia)
Procedimento:
Setacciare farina, zucchero, sale e lievito; emulsionare olio, acqua, separare i tuorli dagli albumi, sbattere leggermente i tuorli ed aggiungere anche questi all'impasto della farina, piano piano mescolando con una frusta a mano, senza lavorare troppo, unire anche il limoncello e i semi di vaniglia.
Montare a neve ferma gli albumi con le fruste elettriche e quasi alla fine aggiungere il cremore di tartaro.
Unire il composto dei tuorli con gli albumi montati a neve con una spatola, molto delicatamente e dal basso verso l'alto, passaggio importante, per non smontare gli albumi.
Versare tutto il composto nello stampo con i piedini della chiffon cake senza ungere o infarinare l'interno, in alternativa usare uno stampo alto da ciambella non antiaderente, livellare delicatamente il composto.
Il mio stampo ha queste misure: 25 cm. di diametro superiore, 21 cm. di diametro inferiore e 11 cm. di altezza, questa dose è risultata perfetta per questo stampo.
Infornare a 160° in forno statico per 60 minuti (io nel secondo ripiano dal basso), fare comunque sempre la prova stecchino.
Sfornare e capovolgere subito lo stampo sui piedini e su un piatto da portata, in questo modo il dolce prende aria in modo uniforme e si stacca da solo. Dopo qualche ora se non si stacca da solo, basta passare dai lati e dalla parte superiore un coltellino affilato.
Spolverizzare con zucchero a velo...e la chiffon cake è pronta!
Fantastica! Una torta che mi tenta moltissimo, ma che non ho ancora provato.
RispondiEliminaLa tua è perfetta e il limoncello le dona sicuramente un buon sapore :)
Un bacio
Adoro questo dolce, lo faccio spesso ma ancora non avevo pensato alla versione al limoncello!
RispondiEliminabuona domenica
Alice
Spettacolare il colore e il profumo poi di questa morbidosissima torta che ormai è un must!!Bacioni,Imma
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