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Carciofini sott'olio


Tempo di carciofini... approfittiamo allora a farne conserve per gustarli poi a piacere durante l'anno!
Ma vaaaa...durante l'anno?
Ancora prima di bollirli, padre e figlio hanno cominciato a mangiarne crudi, erano piccoli piccoli, una volta bolliti, altro round...essì perché a mio figlio non piacciono sott'olio, ovviamente il marito continua a fargli compagnia nonostante la mia lotta a cacciarli via dalla cucina!
Morale...da 100 carciofini a malapena ne sono usciti quattro vasettini...troppo pochi! Beh...spero di farne ancora!

La primavera è il periodo giusto per conservare questo splendido prodotto della terra, sono ideali per farcire gustosi panini e da servire come antipasto o contorno!
Vi assicuro che il lavoro viene ricompensato dalla loro speciale bontà!


















Ingredienti:

100 carciofini (quasi)
1 l. di aceto di vino bianco
1 kg. di limoni
olio evo
aglio
prezzemolo o menta
pepe in grani o peperoncino
sale

Procedimento:

Munirsi per prima cosa di guanti per non ritrovarsi poi le mani annerite e di tanta pazienza!.
Preparare una coppa grande con acqua fredda e il succo dei limoni, mettere anche le bucce dei limoni.
Cominciare a pulire i carciofini eliminando le foglie esterne, tagliare le punte e le basi arrotondando a cono, immergerli nell'acqua acidulata di limoni per un po'.
Nel frattempo mettere a bollire 1 l. di aceto con 1 l. acqua (oppure meno acqua se vi piace più il sapore dell'aceto) ed una manciatina di sale, quando bolle versare i carciofini che saranno stati ben scolati, aspettare che riprende il bollore e farli cuocere per 3 o 4 minuti (dipende dalla grandezza, i miei erano davvero mignon e li ho tenuti appena 3 minuti dal bollore).
Scolarli e metterli ad asciugare per circa un'ora nello scolapasta coperto con un canovaccio oppure sistemarli tutti a testa in giù su un canovaccio e coperti con un altro canovaccio.
Una volta freddati sistemarli nei vasetti puliti e sterilizzati comprimendoli delicatamente e  alternandoli a piacere con aglio, prezzemolo o menta, pepe in grani o peperoncino.
Coprire di ottimo olio evo e fare attenzione prima di riporli di controllare il livello dell'olio, nel caso aggiungerne fino a coprirli.

Ho fatto una prova con due vasetti senza olio e condimento, per accontentare mio figlio!
Una parte di carciofini li ho scolati bene bene ed ancora caldi li ho invasati, capovolgendo subito i barattolini, ovviamente per un consumo brevissimo, ma la prossima volta, dopo aver chiuso bene i vasetti li metterò a sterilizzare per avere una scadenza maggiore di consumo.

Commenti

  1. i tuoi uomini sono velocissimi a farti fuori i carciofini!! li adoro anche io

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  2. sono buonissimi e farli in casa e' la cosa migliore, brava!!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  3. E per fortuna che non c'ero io,altrimenti altro che quattro vasettini,manco uno ne facevi!Troppo golosi,sono dalla parte di marito e figlio,anche se sott'olio son pure meglio!Baci tesoro e grazie!

    RispondiElimina
  4. AhAhAhAh immagino la scena: figlio e marito che mangiano e tu che li vorresti cacciare....bellissimo!
    In casa mia i carciofini piacciono molto sott'olio, ma fatico a trovarli così piccoli.
    Un bacio e buona Festa della Mamma :)

    RispondiElimina
  5. Eccomi….li ho trovati al mercato e sono venuta a leggere ora come farli . parto svantaggiata…..ne ho comprati 2 kg e non sono davvero 100 …forse perché alcuni sono leggermente più grandini e mi demoralizzo all'idea che la resa sarà bassa, ma…li amo talmente tanto che affronterò il duro lavoro ;-) di pazienza e guanti monouso. Poi ti faccio vedere il risultato ;);) .
    Buona settimana !

    RispondiElimina

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